È inoltre caratteristica degli istituti scientifici superiori continuare a trattare la scienza come un problema ancora non del tutto risolto e perciò rimanere sempre alla ricerca.
Wilhelm von Humboldt, 1809-10
Quali saranno tra venti anni gli effetti cumulativi degli orientamenti di una moltitudine di ricercatori motivati in prima istanza dal desiderio di essere «ben valutati» e orientati a non assumersi rischi, a evitare di impegnarsi in percorsi di ricerca non immediatamente produttivi e a priori troppo incerti?
Bénédicte Vidaillet, 2013
28 novembre, ore 11-30-13.30
Presentazione di Bénédicte Vidaillet, Valutatemi! il fascino discreto della meritocrazia, 2018
Davide Borrelli, traduttore e co-curatore della versione italiana di B. Vidaillet, Evaluez-moi! Evaluation au travail: les ressorts d’une fascination, 2013
Roberto Caso, presidente dell’Associazione Italiana per la promozione della Scienza Aperta (slide)
Moderatrice: Maria Chiara Pievatolo (Dipartimento di Scienze politiche, Università di Pisa)
La partecipazione alla conferenza, organizzata, con la collaborazione di AISA, entro il corso di filosofia e teoria dei linguaggi svolto presso il Dipartimento di scienze politiche dell’università di Pisa, è libera.
L’incontro avrà luogo in Sapienza, aula VI, via Curtatone e Montanara 15.
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