Crui-CARE

Lucus a non lucendo: perché boicottare i contratti “trasformativi”

1. L’origine dei contratti “trasformativi” L’idea dei contratti chiamati “trasformativi” fu proposta da Ralf Schimmer, nel 2015 ancora alla Max Planck Digital Library, con l’intento esplicito di trasformare il minimo indispensabile. Many who advocate open access envisage the development of a new publishing environment—new journals, new ways of operating—in which researchers can eventually be resettled. […]

Contratti trasformativi: perché, in Italia, varrebbe la pena discuterne

Come capire se un articolo è scientificamente attendibile? Dalla seconda metà del secolo scorso molte amministrazioni statali e universitarie hanno smesso di fidarsi della discussione pubblica fra scienziati per confidare in aziende private che contano le citazioni e vendono i loro calcoli. L’idea è che una rivista molto citata sia migliore di una rivista citata […]

Accordi trasformativi: un’offerta che non si può rifiutare?

Secondo un articolo satirico di Björn Brembs, la storia dell’open access istituzionale può essere ridotta a una successione di espedienti per continuare a pagare, e a pagare sempre di più, gli editori delle riviste scientifiche commerciali per ciò che, dalla fondazione dell’ArXiv (1991) in poi, sarebbe potuto essere quasi gratuito. In effetti nell’ultimo trentennio, a […]

Accesso aperto ibrido in Italia: solo una questione di “nudge”?

Nei primi giorni dello scorso ottobre abbiamo cercato di richiamare l’attenzione di ricercatori, studenti, bibliotecari e amministratori di università ed enti di ricerca su un aspetto del vigente contratto CARE con l’editore Elsevier, il cosiddetto “Pilot Open Access Gold”. Tale contratto, ormai arretratissimo, per durata e per contenuto, rispetto alla prassi europea e internazionale, permette […]

Fra il dire e il fare: la XIV conferenza di Berlino sull’open access

La XIV conferenza di Berlino sull’open access, i cui partecipanti venivano da 37 nazioni – Cina, Corea, Giappone e Sud Africa compresi – e da 5 continenti, ha prodotto una dichiarazione finale che comporta l’impegno: a lasciare agli autori i loro diritti, invece di cederli agli editori; all’accesso aperto completo e immediato; e ad accordi […]